Nella città di Prato vi è il secondo più grande gruppo di popolazione cinese immigrata in Italia, dopo Milano che è la più grande “Chinatown” d'Italia.
I residenti cinesi che vivevano in maniera legale a Prato al 31 dicembre 2008, data dell'ultimo controllo, erano poco meno di 10.000 . Secondo le previsioni, oggi dovrebbero essere molti di più.
Le autorità locali stimano invece che il numero di cittadini cinesi che vivono a Prato, inclusi gli immigrati clandestini, sia di circa 45.000.
La maggior parte dei Prato cinesi d'oltremare provengono dalla città di Wenzhou, nella provincia di Zhejiang, alcuni dei quali si sono spostati a Prato da Chinatown di Parigi. I primi cinesi arrivarono a Prato nei primi anni '90 e, piano piano, si sono sempre più diffusi in questa bellissima città italiana.
Ad oggi, i Prato immigrati cinesi lavorano in circa 3.500 officine nel settore dell'abbigliamento e del prêt-à-porter. I negozi di dettaglianti e grossisti cinesi realizzano praticamente ogni tipologia di merce e hanno dei Prato cinesi prezzi assolutamente concorrenziali.
La Chinatown di Prato si trova nella parte ovest della città, da Porta Pistoiese fino al centro storico. La Camera di Commercio locale ha registrato, alla data del settembre 2008, oltre 3.100 imprese cinesi, anche se oggi si stima che dovrebbero esserne molte di più. La maggior parte di tali fabbriche si trovano in un parco industriale denominato “Macrolotto di Iolo”.
La comunità Cinese a Prato è sempre più numerosa e sono sempre di più anche i vari negozi cinesi che aprono nella città. Tra di essi prendono piede in maniera sempre maggiore anche i ristoranti cinesi, che propongono cibo tipico della terra orientale.
Per mantenere viva la loro tradizione (e ovviamente per attirare turisti e residenti che acquistano da loro), i cinesi festeggiano anche i tipici eventi della loro terra natia, come il Capodanno cinese.
